JACE BELEREN
“È giusto imparare dai propri fallimenti, ma preferisco imparare dai fallimenti altrui.”
Geniale e curioso, Jace non perde mai il controllo ed è un maestro della magia mentale: le sue specialità sono gli incantesimi di illusione, inganno e telepatia. I suoi poteri gli consentono di manipolare i maghi nemici neutralizzandone gli incantesimi o utilizzandoli contro di loro. Da esperto analizzatore, ha sempre un piano A, e ovviamente un piano B, per ogni situazione.
Vero e proprio prodigio della magia fin da ragazzino sul suo piano natale, Jace Beleren fu apprendista della misteriosa sfinge Alhammarret. Sotto la sua guida, Jace apprese a controllare le proprie abilità. Tuttavia, quando si rese conto che Alhammarret lo aveva manipolato a fini politici, sfidò il suo maestro in un’intensa battaglia mentale. Lo scontro danneggiò gravemente la memoria di Jace, provocandogli atroci dolori. La sofferenza accese in lui la scintilla di Planeswalker, che lo trasportò lontano dal suo piano natale.
Jace si svegliò su Ravnica con i ricordi annebbiati, immemore della precedente identità. Durante quel periodo, si invaghì di Liliana Vess, ma presto scoprì che anche l’avvenente necromante lo stava manipolando e ingannando.
L’assenza di memorie ora alimenta il suo insaziabile appetito per la conoscenza e la verità. Il suo bisogno di scoprire e comprendere l’ignoto l’ha condotto su Zendikar e l’ha riportato a Ravnica, dove ha risolto il suo più grande enigma finora: il Labirinto Implicito. Le sue conquiste gli hanno permesso di guadagnarsi il titolo di Patto delle Gilde Vivente di Ravnica, dove grazie ai suoi poteri magici ricopre il ruolo di giudice per le numerose gilde della città.
Dopo aver contribuito alla sconfitta di due dei titani Eldrazi su Zendikar, Jace ha prestato giuramento per diventare un membro dei Guardiani, un gruppo di Planeswalker votati a proteggere i piani del Multiverso. Far parte dei Guardiani gli offre l’opportunità di pensare e agire su vasta scala, una sfida mentale che lo affascina, oltre a risvegliare il suo senso di responsabilità. Jace non può lasciare alcun mistero irrisolto: è fermamente convinto che sia possibile comprendere qualsiasi enigma esistente e sogna di ottenere la conoscenza assoluta, prima o poi.
Su Zendikar, ha appreso la storia degli Eldrazi da Ugin, lo Spirito Drago, e il bruciante desiderio di saperne di più lo ha condotto su Innistrad, in cerca di Sorin Markov. La sua permanenza sul piano risulta complicata a causa della relazione con Liliana Vess, che ha un forte legame con Innistrad. Jace non ha dimenticato la loro storia d’amore passata e si sente ancora attratto da Liliana, ma non si fida affatto di lei.
Geniale e curioso, Jace non perde mai il controllo ed è un maestro della magia mentale: le sue specialità sono gli incantesimi di illusione, inganno e telepatia. I suoi poteri gli consentono di manipolare i maghi nemici neutralizzandone gli incantesimi o utilizzandoli contro di loro. Da esperto analizzatore, ha sempre un piano A, e ovviamente un piano B, per ogni situazione.
Vero e proprio prodigio della magia fin da ragazzino sul suo piano natale, Jace Beleren fu apprendista della misteriosa sfinge Alhammarret. Sotto la sua guida, Jace apprese a controllare le proprie abilità. Tuttavia, quando si rese conto che Alhammarret lo aveva manipolato a fini politici, sfidò il suo maestro in un’intensa battaglia mentale. Lo scontro danneggiò gravemente la memoria di Jace, provocandogli atroci dolori. La sofferenza accese in lui la scintilla di Planeswalker, che lo trasportò lontano dal suo piano natale.
Jace si svegliò su Ravnica con i ricordi annebbiati, immemore della precedente identità. Durante quel periodo, si invaghì di Liliana Vess, ma presto scoprì che anche l’avvenente necromante lo stava manipolando e ingannando.
L’assenza di memorie ora alimenta il suo insaziabile appetito per la conoscenza e la verità. Il suo bisogno di scoprire e comprendere l’ignoto l’ha condotto su Zendikar e l’ha riportato a Ravnica, dove ha risolto il suo più grande enigma finora: il Labirinto Implicito. Le sue conquiste gli hanno permesso di guadagnarsi il titolo di Patto delle Gilde Vivente di Ravnica, dove grazie ai suoi poteri magici ricopre il ruolo di giudice per le numerose gilde della città.
Dopo aver contribuito alla sconfitta di due dei titani Eldrazi su Zendikar, Jace ha prestato giuramento per diventare un membro dei Guardiani, un gruppo di Planeswalker votati a proteggere i piani del Multiverso. Far parte dei Guardiani gli offre l’opportunità di pensare e agire su vasta scala, una sfida mentale che lo affascina, oltre a risvegliare il suo senso di responsabilità. Jace non può lasciare alcun mistero irrisolto: è fermamente convinto che sia possibile comprendere qualsiasi enigma esistente e sogna di ottenere la conoscenza assoluta, prima o poi.
Su Zendikar, ha appreso la storia degli Eldrazi da Ugin, lo Spirito Drago, e il bruciante desiderio di saperne di più lo ha condotto su Innistrad, in cerca di Sorin Markov. La sua permanenza sul piano risulta complicata a causa della relazione con Liliana Vess, che ha un forte legame con Innistrad. Jace non ha dimenticato la loro storia d’amore passata e si sente ancora attratto da Liliana, ma non si fida affatto di lei.